Sono 7 e fanno parte della band sudcoreana dei record: scopriamo chi sono i BTS e cosa hanno fatto per diventare il gruppo musicale più osservato del mondo.
Si chiamano BTS e la loro è l’identità di una boy band (la prima della Corea del Sud) che ha conquistato fama e successi su scala planetaria incassando consensi e milioni di dollari. Sette elementi di sesso maschile compongono una delle realtà artistiche più osservate e invidiate della galassia musicale di oggi, e ora vi sveliamo la biografia e i segreti di questo gruppo dalle mille sfumature.
Chi sono i BTS e dove vivono?
I BTS sono conosciuti anche come Bangtan Boys e sono una boy band sudcoreana la cui genesi affonda le radici nella nevralgica Seul del 2010. Il gruppo, che vive nella stessa città in cui è nato, è formato 7 artisti di sesso maschile, RM (il leader della formazione), Jin, Suga, J-Hope, Jimin, V e Jungkoo, messi insieme da Bang Si-hyuk, visionario produttore e fondatore della etichetta discografica Big Hit Entertainment. Un progetto che sarebbe poi fruttato una fortuna in termini di guadagni e patrimonio anche per i singoli membri del settetto.
Sono partiti con impronta più strettamente hip hop per poi ampliare il loro spettro artistico su una più ampia gamma di generi, consacrandosi come gruppo di testa nel panorama k-pop (ispirato alla contaminazione tra pop locale e sonorità di respiro più internazionale che abbracciano anche R&B e rock.
BTS: dagli esordi al successo
Il debutto dei BTS risale al 13 giugno 2013, con il singolo 2 Cool 4 Skool. Nel 2017 si sono inseriti con successo nel mercato statunitense, esportando così il loro concetto di k-pop fino a diventare il primo gruppo coreano titolare di una certificazione dalla Recording Industry Association of America (grazie al singolo Mic Drop).
La boy band sudcoreana è stata la prima del Paese ad aver conquistato la vetta della Billboard 200, record ottenuto con l’album del 2018 Love Yourself: Tear. Dopo i Beatles, sono stati loro a guadagnare quattro prime posizioni in neppure due anni di attività.
8 curiosità sui BTS
– Nella loro carriera sono stati i primi coreani a conquistare il vertice della Billboard Hot 100 (primato del 2020 con il singolo Dynamite).
– Quanto guadagnano? Non ci’è dubbio che siano piuttosto ricchi, dato che sono stati gli artisti con il disco più venduto in Corea del Sud nei primi mesi del 2020 (oltre 20 milioni di dischi).
– Il loro album Map of the Soul: 7 si è piazzato in testa ai lavori discografici più venduti nella storia della musica sudcoreana.
– Nel 2018, il Presidente della Corea del Sud ha conferito alla band l’Ordine al Merito culturale per aver contribuito alla diffusione della cultura coreana nel mondo, e nel 2020 sono stati insigniti del premio James A. Van Fleet per il contributo alla promozione dei rapporti tra il loro Paese e gli Stati Uniti.
– BTS è l’acronimo del nome coreano del gruppo, “Bangtan Sonyeondan”, che nella sua traduzione suona come “boy scout a prova di proiettile”.
– Forbes li ha definiti come la realtà k-pop di maggior successo al mondo e, nel 2019, per il New York Post sono entrati a pieno titolo nella top 10 delle boy band più importanti di tutti i tempi.
– Secondo i dati social sul loro conto, oltre all’incredibile successo su Instagram e Facebook, nel 2017 e 2018 sono stati le celebrità più twittate al mondo.
– Tra i riconoscimenti incassati nella loro carriera, 15 Melon Music Award e altrettanti Mnet Asian Music Award.
Fonte foto: https://twitter.com/BTS_twt